Compositore di tango e strumentista d’avanguardia, tra i musicisti più importanti e conosciuti del XX secolo. La storia di Astor Piazzolla affonda le sue radici in Garfagnana, nei territori del Parco Appennino. Sua madre Assunta Manetti infatti era figlia di due emigrati che erano partiti da Massa Sassorosso – la frazione del comune di Villa Collemandina – per raggiungere l’Argentina.

Per via dei suoi nonni materni Piazzola è stato un sorta di ambasciatore del Parco ante litteram. La scoperta delle origini garfagnine del grande musicista argentino è stata possibile grazie alle ricerche condotte in questi anni nell’ambito del progetto Parco nel Mondo.

Una scoperta che ha permesso di consolidare i rapporti già esistenti con Mar del Plata, la città costiera argentina che ha dato i natali ad Astor Piazzolla l’11 marzo del 1921.

Grazie alla rete di contatti istituzionali con il mondo dell’emigrazione e alla collaborazione delle comunità locali Parco nel Mondo ha fatto riemergere una storia dimenticata, il racconto di una famiglia che decise di andarsene da un piccolo borgo dell’Appennino per incamminarsi in un lungo viaggio verso l’Argentina, un paese sconosciuto e nuovo.

La scoperta delle origini garfagnine di Astor Piazzolla è stata resa possibile da una ricerca anagrafica che ha visto il coinvolgimento della parrocchia, dei lontani familiari residenti, delle istituzioni locali e dei cittadini di Mar del Plata, nonché di alcune associazioni e dei giovani ambasciatori affettivi del Parco presenti in Argentina.

Negli ultimi anni il comune di Villa Collemandina e l’Unione comuni Garfagnana hanno portato avanti una serie di iniziative e di progetti per valorizzare la storia del musicista. Il 18 gennaio 2013 presso la scuola elementare di Massa Sassorosso si è svolto il primo appuntamento che ha dato il via al percorso di valorizzazione territoriale della figura di Astor Piazzolla.

Riflettori puntati

L’11 marzo 2021 sarà il giorno del centenario dalla nascita di Piazzolla. Una data significativa e importante per il nostro territorio, per la storia dell’emigrazione dall’Appennino. In vista dell’appuntamento non mancheranno iniziative promosse da Parco nel Mondo.

Nel frattempo vale la pena ricordare un evento che risale al 2015. Il 7 febbraio di quell’anno infatti Laura Escalada Piazzolla – moglie del grande musicista argentino e presidente della Fundacion Astor Piazzolla di Buenos Airesha regalato una serata di tango al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana. Nel corso dell’appuntamento speciale si sono esibiti il Quartetto Four for Tango e i ballerini italo argentini Claudio Jurman e Karina Filomena.

L’8 febbraio dello stesso anno la Fundacion Astor Piazzolla nel corso di una cerimonia ufficiale che si è svolta a Massa Sassorosso – il paese che ha dato i natali ai nonni materni del musicista –  ha donato una collezione di foto di proprietà, appartenenti alla mostra Intimo y Universal di Osde (Organización de Servicios Directos Empresarios di Mar del Plata). Queste foto hanno fatto il giro del Sud America e riguardano le famiglie Piazzolla-Manetti e la vita artistica del grande musicista. La collezione donata ha permesso a Parco nel Mondo di costituire un primo percorso tematico sulla storia di Astor Piazzolla. 

Astor Piazzolla: Adiós Nonino, Oblivion, Libertango, Ave Maria & many others
Astor Piazzolla - Libertango
Astor Piazzolla - Oblivion
Jeanne y Paul di Astor Piazzolla - Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana 7 febbraio 2015
Oblivium di Astor Piazzolla - Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana, 7 febbraio 2015