“A una sola settimana dall’atterraggio a Pisa non mancano le storie straordinarie” spiega Francesco Pinagli, dirigente del progetto “Orizzonti Circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio”, l’iniziativa promossa da Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, Regioni Toscana ed Emilia Romagna e coordinata dalla Comunità Montana della Garfagnana, che ha visto giungere in Italia venti giovani professionisti, selezionati tra i discendenti di emigranti, 13 con origini in Toscana e 7 dall’Emilia.
“Un percorso formativo che abbiamo proposto a questi giovani candidatisi, dalla durata di due settimane. Una esperienza forte e di prospettiva – prosegue Pinagli – , al punto che sarà proprio il Parco nazionale ad aprire la giornata conclusiva della “Festa dei Toscani all’Estero”, con una relazione del presidente Fausto Giovanelli”.
L’appuntamento è previsto a Montepulciano alla presenza del presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, che introdurrà i lavori partendo dal tema di fondo “L'ambiente, la cultura ed il territorio come promozione delle eccellenze della Toscana nel mondo”. Una serie di giornate al fine fare il punto delle iniziative lanciate nel 2009 e valutare il nuovo programma rivolto ai giovani, discendenti di 3a e 4a generazione.
Ed ecco quindi che nella sala degli Ex macelli si potrà cogliere l’essenza del progetto “Orizzonti circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio”. Non un semplice soggiorno, ma una full immersion formativa per questi figli di emigrati, certo alla riscoperta delle radici ma all'interno del Parco
nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, di cui dovranno essere testimoni nelle loro terre. Obiettivo, quindi, l'internazionalizzazione dell’Appennino attraverso le comunità di emigrati all'estero.
Tra le storie straordinarie, singolare la commozione di alcuni giovani di “Orizzonti Circolari”, che proprio in queste ore stanno ritrovando ‘di persona’ parenti non troppo lontani o documenti riguardanti le proprie famiglie negli archivi parrocchiali.
nazionale dell'Appennino tosco-emiliano, di cui dovranno essere testimoni nelle loro terre. Obiettivo, quindi, l'internazionalizzazione dell’Appennino attraverso le comunità di emigrati all'estero.
Tra le storie straordinarie, singolare la commozione di alcuni giovani di “Orizzonti Circolari”, che proprio in queste ore stanno ritrovando ‘di persona’ parenti non troppo lontani o documenti riguardanti le proprie famiglie negli archivi parrocchiali.
Al termine delle relazioni, nel pomeriggio di domenica a Montepulciano, si potrà assistere all'esibizione degli sbandieratori di Montepulciano e alla sfilata dei “figuranti” delle contrade poliziane. Quindi, nel teatro Poliziano, la compagnia popolare del Bruscello metterà in scena le Romanze da Pia de Tolomei. Da segnalare che il Comune di Montepulciano, in collaborazione con Poste Italiane, ha attivato anche uno speciale annullo filatelico, disponibile nella giornata di domenica fra le 9,30 e le 15,30 presso la sala polivalente degli Ex Macelli, dove si svolgono i lavori della manifestazione.