Risale al 2002 l’ultima visita in Garfagnana di Tina Danti, originaria di Magliano di Giuncugnano e residente a Perth in Western Australia. Ma il richiamo della terra degli affetti è stato troppo forte e nelle scorse settimane si è decisa a tornare in compagnia del marito Simon e della piccola Mia, che nonostante la tenera età si è apprestata per la prima volta a conoscere la comunità e il borgo delle proprie radici familiari. I genitori di Tina, Sandro e Gabriella, già amici del Progetto “Parco nel Mondo”, hanno accolto con piacere la proposta del Sindaco Reali di conferirle il riconoscimento della cittadinanza affettiva del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Sono stati infatti tra i primi destinatari del riconoscimento del Parco, e nel corso del tempo sono rimasti sorpresi dai progressi del progetto, del suo spirito concreto e innovativo e della continuità con cui “Parco nel Mondo” ha sempre più coinvolto il mondo dell’emigrazione per incrementare il numero di contatti e promuovere il territorio del Parco al di fuori dei confini nazionali. Così, proprio a poche ore dal rientro in Australia, il Presidente Fausto Giovanelli e lo Staff del Progetto “Parco nel Mondo”, hanno raggiunto la comunità di Magliano che presso la sede comunale ha voluto salutare ufficialmente la giovane famiglia della gradita visita. A Tina Danti è stata consegnata la cittadinanza affettiva del Parco per il grande attaccamento dimostrato nei confronti della sua terra di origine e per aver mantenuto un forte e costante legame, trasmesso anche grazie alla frequenza dei ritorni con i genitori, con la comunità di Magliano. Un momento significativo con cui il Presidente ha voluto inaugurare una lunga serie di incontri estivi nelle quattro aree del Parco Nazionale anche per l’estate 2011, nel quale ha avuto modo di rimarcare gli stretti legami che uniscono questa area dell’Appennino al continente australe ed esprimere la propria intenzione di contribuire, attraverso questo progetto, all’incremento di una intensa rete di relazioni per veicolare la conoscenza del territorio e le iniziative di promozione economico/turistica stimolate dal grande potenziale delle comunità appenniniche oltreoceano.