Proprio in questi giorni si è conclusa l’esperienza garfagnina dei ragazzi di Orizzonti Circolari 2011, l’iniziativa organizzata nell’ambito del progetto Parco nel Mondo dalla Comunità Montana della Garfagnana e dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano con lo scopo di formare un gruppo di ambasciatori affettivi discendenti da famiglie provenienti dalle diverse aree del Parco o limitrofe, destinati a promuovere le eccellenze, tipicità e produzioni locali dei territori del Parco in diverse nazioni del mondo. In seguito al successo che l’iniziativa ha avuto nelle due precedenti edizioni, le Regioni Toscana ed Emilia Romagna hanno deciso di riproporre insieme al Parco questo stage formativo che ha contributo a diffondere, grazie alle attività svolte dagli Ambasciatori 2009 e 2010, la conoscenza del nostro territorio, aumentando le relazioni ed i contatti con le comunità dei residenti all’estero, soprattutto nei paesi dell’ America latina in cui si è concentrata maggiormente l’emigrazione dall’Appennino in passato, ma anche in Australia e più recentemente in Europa. I giovani che rappresentano la terza e la quarta generazione dell’emigrazione italiana nel mondo, hanno un’età compresa tra i 20 ed i 35 anni e provengono quest’anno da Belgio, Stati Uniti d’America, Argentina, Cile e Brasile. Tra questi molti sono i toscani con origini garfagnine e dalla provincia di Lucca, tutti desiderosi di accrescere la conoscenza di quest’area e rafforzare la propria identità culturale. Ecco i loro nomi: Mariane Morais Cardoso e Juliana Maione Pinheiro dal Brasile, Claudia Eugenia Castaneda dalla California e Nicolas Parducci dall’Argentina. Gli “Ambasciatori dell’Appennino” hanno soggiornato in Garfagnana ospitati da alcuni operatori presso l’Orecchiella da dove, guidati dallo Staff di Parco nel Mondo, hanno iniziato una visita a 360° del territorio alla scoperta degli aspetti naturalistici, paesaggistici, storico/culturali, sociali e produttivi dei tre Comuni facenti parte dell’area Parco: Giuncugnano, Villa Collemandina e San Romano in Garfagnana. Il loro percorso è così iniziato con la visita alla riserva naturale dell’Orecchiella, dove il personale dell’Ufficio della Biodiversità di Lucca ha condotto i ragazzi alla scoperta delle sue eccellenze naturali nel cuore del Parco Nazionale, e all’Orto Botanico “Pania di Corfino” di proprietà della Comunità Montana Garfagnana. Sono poi passati agli aspetti storico/culturali sulla Fortezza delle Verrucole, a Castiglione di Garf.na e a Sassorosso di Villa Collemandina. La festa del Ritorno organizzata per l’occasione nel Comune di Giuncugnano ha reso i ragazzi protagonisti indiscussi di una serata insieme alla comunità di Magliano e ai nuovi Cittadini Affettivi del Parco Deni Reali da Sacramento in California, Diva Bertolini e Domenico Rocchiccioli da Perth in Western Australia. La produzione casearia a Vibbiana e la lavorazione del farro presso il consorzio di produttori a Sillicagnana hanno rappresentato esperienze di rilievo per approfondire il tema della filiera agroalimentare e del prodotto tipico. Oltre a partecipare ad appuntamenti con il mondo economico, sociale e culturale locale, particolare importanza ha avuto l’incontro di accoglienza organizzato presso la sede della Comunità Montana al quale è seguita la visita alla mostra storica dedicata a “La Garfagnana nello Stato Estense e nel Risorgimento”, con la quale, in compagnia del Sindaco Gaddi, si sono potuti avvicinare al passato risorgimentale del nostro territorio attraverso una pluralità di cimeli, reperti e documenti che descrivono la vita di quel periodo, raccontando le vicende umane e militari che hanno condotto alla formazione di una coscienza nazionale. Ma le occasioni di riflessione sono proseguite grazie alla partecipazione del gruppo alla “Ottava Giornata dei Toscani all’Estero”, meeting della Regione Toscana che questo anno ha riunito a Ribolla di Roccastrada, in provincia di Grosseto, i Presidenti delle associazioni ed emigrati toscani da tutto il mondo. La giornata di chiusura ha ricevuto proprio la visita dei giovani partecipanti al progetto che, nell’occasione, hanno consegnato al Presidente della Regione Enrico Rossi ed al Vice Presidente Vicario dei Toscani all’Estero, Nicola Cecchi, il volume edito dalla Collana editoriale della Banca dell’Identità e della Memoria della Comunità Montana della Garfagnana, “Il Risorgimento che ci appartiene – Ideali, passioni e lotte per l’indipendenza, la libertà e l’Unità d’Italia nella Valle del Serchio”, con una propria dedica a ricordo di una speciale esperienza nuova e professionale in occasione del 150° compleanno dell’Unità d’Italia. “Orizzonti Circolari – sottolinea il Presidente del PNATE Fausto Giovanelli – si conferma quindi come un progetto molto importante all’interno del percorso di Parco nel Mondo per lo sviluppo e valorizzazione dei territori marginali come quelli dell’Appennino. Un particolare ringraziamento va alla Comunità Montana della Garfagnana che ne ha compreso il significato e l’importanza, dimostrando capacità organizzative nel gestire un’idea innovativa di non immediata ricaduta sul territorio”.