La Comunità dei Cittadini Affettivi di Parco nel Mondo si allarga: martedì 7 agosto verranno consegnate sedici nuove cittadinanze affettive che appartengono al Comune di Castelnovo ne’ Monti. Il luogo sarà la vallata di Maillo, il borgo recentemente restaurato con il suo oratorio e il suo caseificio, il suo fienile e le sue stalle, la casa padronale e quelle dei contadini, le piccole piazze lastricate e le strade di sasso.
Luogo significativo perché più di altri negli ultimi cento anni ha sofferto la piaga dell’emigrazione. Ma la memoria e le relazioni di chi è partito non sono venute meno e oggi il Parco Nazionale riconosce questa affezione e questa storia di rapporti che hanno riportato qui negli anni qualche volta i vecchi ma più spesso ormai le generazioni dei figli e dei nipoti. Non è un caso che i Cittadini Affettivi abbiano un’età che va dai quaranta ai novantacinque anni, uomini e donne che ora risiedono a Milano, Bologna, Reggio Emilia ma anche in altri luoghi del mondo. Ecco i loro nomi: Albertina e Giuseppina Bussi, Wim Peters, Ilde Rosati, Cesare e Fiorella Datteri, Ivo e Carla Bazzoli, Giuliano Datteri, Giuditta Pallai, Enrico Poncemi, Elisa Ferrarini, Bruno Rivi, Giuseppina e Luciana Silvi, Enrica Graziella Leonardi Canali.
La consegna avrà luogo seguendo le parole e le pagine di un libro, “Il profumo della farina calda” di Armido Malvolti, che racconta vicende di emigrazioni e ritorni e nell’ambito di un vero e proprio spettacolo, “Metti una sera a Maillo”, con la direzione artistica di Francesco Melillo. Presentatori Mimmo Delli Paoli e Cristina Casoli, voce narrante Elia Tappognani. Saranno presenti le allieve del Centro Danza Appennino, Chiara Gasparini, Tiziano Bianchi, gli allievi dell’Istituto Musicale Merulo e Maria Grazia Vascolo.
La scena sarà il borgo di Maillo e a fianco dell’evento avrà luogo una mostra di pittura organizzata dall’artista Jean Pierre Duriez il cui ricavato sarà devoluto ai terremotati dell’Emilia.
apertura del borgo ore 18.00