Il Parco si prepara per la quarta edizione di Orizzonti Circolari
A seguito della chiusura dei termini di candidatura alla IV edizione di “Orizzonti Circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio”, è arrivato il momento di aprire l’istruttoria per la formazione della graduatoria dei vincitori. Prossimamente infatti, si svolgerà la selezione finalizzata a nominare i nuovi partecipanti al soggiorno formativo nell’Appennino Tosco-Emiliano.
L’idea di questo progetto – lanciata dal Presidente del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, Fausto Giovanelli – sviluppata e sostenuta dal 2009 in stretta collaborazione con la Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo e il Consiglio dei Toscani all’estero, consiste, anche per quest’anno, in un soggiorno formativo di 2 settimane, dal 5 al 19 settembre, da trascorrere nelle quattro aree del Parco (Lunigiana, Garfagnana, Appennino reggiano e parmense) rivolto a giovani residenti all’estero discendenti di emigrati del nostro Appennino, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente i figli e i nipoti di chi è andato via e farli diventare veri e propri “ambasciatori affettivi” del Parco nelle loro comunità.
Le decine di domande raccolte e le ipotesi progettuali inviate per concorrere all’iniziativa dimostrano ancora una volta l’attaccamento e la sensibilità da tutto il mondo alle proprie lontane origini familiari proprio in Appennino e l’esistenza di un patrimonio umano oltreoceano desideroso di apprendere nuove conoscenze e contribuire allo sviluppo socio-economico della terra delle proprie radici. Anche per quest’anno si tratterà infatti di un percorso formativo mirato a fornire agli allievi strumenti cognitivi e operativi finalizzati all’attivazione di azioni di promozione e/o commercializzazione ed esportazione dei servizi e prodotti offerti dal Parco Nazionale, focalizzando una particolare attenzione sull’aspetto turistico e culturale dei suoi territori attraverso la competenza di esperti del settore provenienti dalle varie istituzioni coinvolte nel progetto. Nel corso delle edizioni è stata decisamente perfezionata la strategia di diffusione dell’iniziativa, andando a raggiungere sempre più i potenziali destinatari del progetto. In questo il ruolo della rete di associazioni di emigrati toscane ed emiliano romagnole è stato determinante, andando a sensibilizzare e orientare i giovani nella possibilità di intraprendere questa esperienza, ed intercettando attraverso una accurata promozione locale nuovi soggetti con origine dall’area del Parco Nazionale.