“Parco nel Mondo”, il progetto promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, a favore di una “cittadinanza affettiva” degli emigrati dell’Appennino, concretizza per il secondo anno l’iniziativa “Orizzonti Circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio”, accogliendo 20 giovani provenienti da tutto il mondo che hanno in questo territorio la propria origine familiare e sono interessati ad accrescerne la conoscenza per rafforzare la propria identità culturale, diventando promotori delle tradizioni e delle tipicità del Parco Nazionale nei luoghi di residenza in diverse nazioni del mondo.
Il successo ottenuto e l’entusiasmo dimostrato dai partecipanti della prima edizione del progetto, realizzato in collaborazione con le Regioni Emilia Romagna e Toscana, hanno spinto il Parco Nazionale a proporre anche quest’anno il soggiorno formativo di 2 settimane da trascorrere sul suo territorio compreso tra Lunigiana, Garfagnana, Appennino reggiano e Appennino parmense, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente un nuovo gruppo di giovani che dovranno diventare veri e propri “ambasciatori affettivi” del Parco presso le loro comunità. La Commissione giudicatrice del concorso, presieduta dal Presidente del PNATE, Fausto Giovanelli, ha provveduto nei giorni scorsi alla selezione dei partecipanti, scelti tra parecchie decine di candidature provenienti da diverse nazioni del mondo, dall’Australia agli Stati Uniti, dal Cile alla Romania. Tra i candidati prescelti troviamo rappresentanti degli emigrati dei borghi di tutta la nostra montagna: da Villa Minozzo a Monchio delle Corti, a Giuncugnano, a Licciana Nardi.
Dal 5 al 19 settembre prossimi questi ragazzi saranno protagonisti di un articolato percorso di “ritorno alle radici” che li avvicinerà al patrimonio storico-artistico, culturale, ambientale, economico e sociale dell’Appennino, rendendo finalmente reali i racconti ascoltati tante volte dai parenti a centinaia di chilometri di distanza dalle nostre montagne. L’iniziativa, gestita dalla Comunità Montana Garfagnana, sarà animata dalle referenti del Progetto “Parco nel Mondo” che accompagneranno il gruppo in escursioni naturalistiche sulle nostre montagne e in visite ai beni culturali ed alle città d’arte vicine al territorio del Parco, senza dimenticare di far loro conoscere le attività economiche e la gastronomia dei due versanti appenninici. Il compito dei giovani Ambasciatori, una volta concluso il soggiorno, sarà quello di organizzare una serie di attività presso le proprie comunità all’estero, diffondendo le tradizioni e la cultura della terra d’origine, facendone conoscere i prodotti, ma soprattutto raccontando l’Appennino così come è oggi, con tutte le sue bellezze e le sue potenzialità, non quello che hanno lasciato i loro antenati, legati a ricordi dolorosi di povertà e miseria.
Orizzonti Circolari si conferma come un progetto molto importante all’interno del percorso di Parco nel Mondo, sostenuto dalle Regioni Toscana ed Emilia Romagna, destinato ad accrescere l’interesse per il Parco Nazionale dal punto di vista turistico ed economico nelle comunità di italiani nel mondo, anche grazie agli strumenti di comunicazione via web, che oggi contribuiscono ad annullare virtualmente le distanze con tanti nostri conterranei.