Appennino terra da amare: L’attività di un’Ambasciatrice del Parco in Argentina nell’ambito di Sapori di Toscana, l’evento di ottobre dell’Associazione Giovani Toscani di Rafaela

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Appennino terra da amare: L’attività di un’Ambasciatrice del Parco in Argentina nell’ambito di Sapori di Toscana, l’evento di ottobre dell’Associazione Giovani Toscani di Rafaela

E’ entrata a pieno regime la fase del progetto che vede direttamente coinvolti i Giovani Ambasciatori di Orizzonti Circolari 2013, che una volta rientrati dal soggiorno formativo in Appennino si stanno già impegnando a lavorare per diffondere e comunicare quanto appreso lo scorso settembre nelle due settimane in Italia presso le comunità in cui vivono.

Dal Brasile ci spostiamo quindi in Argentina dove Elisa Maggi ha organizzato con l’Associazione giovanile Giovani Toscani di Rafaela la presentazione della propria esperienza con Parco nel Mondo durante l’evento “Sapori della Toscana”. Elisa Maggi, laureata in Comunicazione Istituzionale e con una postlaurea in gestione di marketing digitale, ha una vasta esperienza in comunicazione sociale, marketing e web 2.0, e dal 2010 anche in marketing territoriale. E’ responsabile del sito www.vivetoscana.com, che ha come obiettivo la promozione turistica dell’Italia ed in particolar modo della Toscana. E’ stata Vicepresidente di Lucca Joven, gruppo giovanile dell`Associazione Lucchesi nel mondo di Cordoba. Attualmente partecipa al gruppo Giovani Toscani di Rafaela. Ha iniziato con ottimi risultati il proprio lavoro di diffusione sul sito Vive Toscana e la sua rete di social media, con l’obiettivo di promuovere l’offerta e accrescere l’interesse per questo territorio e così, insieme alla Presidente Julia Lencioni, ci documenta una delle prime attività programmate della sua attività di Ambasciatrice:

Rafaela è una città della provincia di Santa Fe, Argentina. Ha 100.000 abitanti, e una presenza italiana molto forte, perchè questa zona dell`Argentina è stata una delle principali protagoniste dell’immigrazione italiana. Le tradizioni italiane sono ancora vive nelle persone di questa società. A Rafaela si trova un’importante gruppo giovanile toscano: Giovani Toscani di Rafela. Dalle parole della sua presidente Julia Lencioni:  “Siamo un gruppo di giovani descendenti di toscani che dal 2006 stiamo facendo dei progetti per diffondere la cultura e le tradizioni toscane nella nostra città e nei pressi. Nel 2010 siamo stati riconosciuti dalla Regione Toscana come associazione indipendente, quindi tutti i nostri progetti sono finanziati dalla Regione. In questi ultimi tempi abbiamo fatto conferenze su cultura, arte, storia e gastronomia Toscana”.

Durante settembre, il gruppo di giovani ha organizzato presso la Società Italiana di Rafaela l’evento “Sapori della Toscana”,  per far conoscere e spiegare la gastronomia di questa regione italiana. Anche, durante l`esposizione della gastronomia toscana, si è presentato soprattutto la gastronomia della Garfagnana, specialmente la tradizione del farro e le castagne, e le caratteristiche di una “cucina povera”, creata sulla base delle tradizione dei contadini. Elisa Maggi, Ambasciatrice Affettiva 2013 appena tornata dall’esperienza di Orizzonti Circolari ha presentato per prima volta la bellezza e ricchezza del Parco Nazionale dell`Appennino Tosco Emiliano. Circa 50 persone erano presenti all’incontro ed hanno scoperto con interesse la ricchezza del Parco, la sua natura e le sue tradizione.

“El progetto Parco nel Mondo è molto importante per portare la sua ricchezza in ogni angolo del mondo. Così, non esistono barriere di distanza, e questo territorio é  conosciuto per mile di persone di altri Paesi” – scrive Elisa  – “Scoprire la realtà del Parco, per me, è stata un`esperienza profonda, vera, che non avevo provato in altri viaggi. Ho capito che il Parco non è solo un bellissimo territorio da promozionare, ma è una realtà di vita, una realtà storica, culturale, sociale ed economica. È la storia d`un popolo, della Italia vera, l`Italia che vive e lavora con le sue tradizioni, con i suoi momenti belli e anche difficili. Conoscere il Parco è stata una esperienza per riflettere, per pensare, e per capire la sua realtà tramite gli occhi dei suoi abitanti. Insomma, ho capito che il Parco è una terra d`amare.”

Così come Elisa, ciascuno dei quattordici partecipanti, entro la fine dell’anno, concretizzerà le nuove conoscenze acquisite grazie alla realizzazione di un evento o progetto di promozione del territorio del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano presso le associazioni/club di italiani nel mondo della propria città, ognuno in base alle proprie attitudini/capacità professionali e alle necessità dell’associazione e del Progetto “Parco nel Mondo”, proseguendo l’attività nel 2014 con la realizzazione degli obiettivi presentati in via progettuale nella candidatura e condivisi e sviluppati durante il corso. In questo modo virtualmente si azzera la distanza tra il territorio ed i suoi emigrati, l’obiettivo è quello di far conoscere la realtà del Parco Nazionale con le sue eccellenze naturalistiche ed il patrimonio tradizionale e di intensificare i rapporti con tutti coloro che hanno origine o interesse per l’Appennino tosco-emiliano, favorendo così gli scambi economici con particolare riferimento al turismo.

 

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