Grande fermento a Terrarossa di Licciana Nardi per gli ultimi preparativi in vista della ormai consueta Rassegna dell’Olio Extra Vergine di Oliva della Provincia di Massa-Carrara che avrà inizio sabato 12 marzo. Proprio per la grande vocazione agli aspetti della produzione tipica e all’avvicinamento dei sapori del territorio, quest’anno la manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione, ospiterà anche il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano ed il progetto “Parco nel Mondo”. Un’occasione per incontrare i produttori ed operatori economici locali ed incrementare il già cospicuo elenco di convenzioni con il Club Parco Appennino, ma non solo. Dalle ore 16 presso la sala convegni del suggestivo Castello l’amministrazione comunale di Licciana Nardi e il Presidente del Parco Fausto Giovanelli avranno il piacere di ricevere Tamara e Javier Luppi, due fratelli provenienti dalla Patagonia poco più che vent’enni, arrivati in Lunigiana nelle ultime settimane per visitare e conoscere la terra abbandonata dal loro bisnonno nel lontano 1905.
Per organizzare al meglio l’evento, nel corso delle ultime settimane, sono stati numerosi i coordinamenti e gli incontri tra organizzatori, familiari dei ragazzi e comunità locale.
Tamara ha ventidue anni, Javier venticinque e vengono da Neuquen, la città più popolosa della Patagonia, nell’Argentina centro-occidentale; sono i discendenti di Casimiro Luppi, loro bisnonno, e dopo molti anni di silenzio sono riusciti a rimettersi in contatto con i familiari rimasti a Licciana grazie al Sig. Gianpiero Luppi, nipote di Casimiro. E’ proprio grazie ai suoi viaggi lavorando per una importante compagnia di navigazione che negli anni ’60 è riuscito a conoscere personalmente questo ramo familiare disperso, fino ad accogliere i giovani discendenti alla riscoperta delle proprie origini.
“Con l’arrivo dei due ragazzi e grazie al supporto del Progetto Parco nel Mondo ricostruiremo la storia familiare della famiglia Luppi – anticipa Giampiero – divisa tra due capi del mondo in seguito alle differenti scelte di vita e di emigrazione dei suoi componenti. Contestualizzando l’evento al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la storia riporterà per un momento indietro nel tempo alla situazione della Lunigiana preunitaria con le sue estreme condizioni di vita che costrinsero molti compaesani ad emigrare.”
Tutto ciò avverrà in diretta radiofonica proprio da Viedma, il capoluogo storico della Patagonia, dove l’Ambasciatrice del Parco Nazionale e consultrice degli emiliano romagnoli nel mondo Magalì Pizarro sarà pronta ad intervistare i ragazzi, uno dei quali ha peraltro maturato esperienze di studio nei parchi nazionali della Patagonia – “Los Alerces”, “Isla Victoria”, “Lago Puelo – e promuovere il Parco in Argentina in diretta da Ora Italia, il programma radiofonico degli italiani in Patagonia.