“Orizzonti Circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio 2011”, è il progetto in svolgimento proprio in questi giorni in Appennino: la terza edizione dell’iniziativa promossa nell’ambito del progetto “Parco nel Mondo” del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano, in collaborazione con la Comunità Montana della Garfagnana ospita 17 giovani per due settimane di soggiorno formativo in Appennino alla scoperta delle proprie origini familiari, con lo scopo di allargare il gruppo di “Ambasciatori affettivi” scelti tra i discendenti di famiglie originarie delle quattro Province del Parco. I futuri giovani Ambasciatori dell’Appennino, arrivati all’aeroporto di Pisa il primo di settembre, accolti dallo Staff “Parco nel Mondo” che li sta guidando in un percorso articolato in numerose tappe, in modo da presentare il territorio delle quattro Province che compongono il Parco Nazionale e da accrescere la conoscenza di quest’area, rafforzando l’identità culturale di questi giovani rendendoli, alla fine del soggiorno, promotori delle tradizioni e delle tipicità dei territori del Parco presso le proprie zone di residenza in diverse nazioni del mondo. Dall’11 al 15 settembre soggiorneranno in Lunigiana, ospitati presso l’Hotel Miramonti di Comano, da dove si sposteranno alla scoperta del territorio, cogliendo gli aspetti naturalistici, paesaggistici ma anche storico/culturali, sociali e produttivi dei Comuni lunigianensi del Parco Nazionale: Bagnone, Fivizzano, Filattiera, Comano e Licciana Nardi. Durante il soggiorno sono previsti, insieme alle escursioni in montagna, incontri con il mondo politico-amministrativo, economico, sociale, a tal proposito, un particolare rilievo avrà la serata del 13 settembre, in cui i futuri Ambasciatori saranno protagonisti di un incontro coordinato dal Presidente Fausto Giovanelli con i Sindaci e gli amministratori dei Comuni del Parco ed i Presidenti di Comunità Montana e Provincia di Massa Carrara. Un membro del gruppo è di origine lunigianense: la giovane Leticia Tonarelli, la cui famiglia è originaria del borgo di Panicale, nel Comune di Licciana Nardi, la cui chiesa conserva i registri delle nascite dei suoi avi. Lei vive in Argentina nei pressi della città di Cordoba in un’area interessata nel secolo scorso dalla massiccia emigrazione della gente d’Appennino, sia lunigianense che parmense e reggiana ed è la prima volta che viene in Italia e che ha l’occasione di vedere di persona il territorio d’origine, con una grandissima emozione. “L’obiettivo di questo progetto, che ha visto il successo delle due scorse edizioni, – sottolinea il Presidente del Parco Fausto Giovanelli – è quello di coinvolgere direttamente i figli e i nipoti di chi è andato via in cerca di lavoro, per farli diventare veri e propri “Ambasciatori affettivi” del Parco nelle loro comunità, con l’intento di diffondere la conoscenza del territorio d’Appennino nei suoi vari aspetti, sviluppando sinergie operative con le associazioni/club degli emigrati all’estero, tour operator e tutti quei soggetti potenzialmente interessati a sviluppare attività nel settore turistico e commerciale. Gli ottimi risultati ottenuti dai giovani delle edizioni 2009 e 2010, che hanno dato visibilità al nostro territorio in molte comunità di origine italiana e sui media di nazioni lontane, ci spronano senz’altro a continuare in questa direzione.”