“Parco nel Mondo”, il progetto promosso dal Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano a favore di una “cittadinanza affettiva” degli emigrati dell’Appennino e dello sviluppo sostenibile del territorio, concretizza per l’estate 2009 l’iniziativa “Orizzonti Circolari – Ambasciatori del Terzo Millennio” ed apre le porte a 20 giovani provenienti da tutto il mondo interessati ad accrescere la conoscenza di quest’area e rafforzare la propria identità culturale, rendendoli promotori delle tradizioni e delle tipicità dei territori del Parco presso le proprie zone di provenienza.                                                                                              L’idea, maturata negli ultimi mesi in collaborazione con le Regioni Emilia Romagna e Toscana, consiste infatti in un soggiorno formativo di 2 settimane nelle quattro aree del Parco (Lunigiana, Garfagnana, Appennino reggiano e parmense) rivolto a giovani residenti all’estero discendenti di emigrati, con l’obiettivo di coinvolgere direttamente i figli e i nipoti di chi è andato via in veri e propri “ambasciatori affettivi” del Parco nelle loro comunità, che avranno il compito, una volta concluso il soggiorno, di organizzare un meeting presso la propria associazione di riferimento all’estero diffondendone le tradizioni, la cultura, i prodotti. Proprio nei giorni scorsi la Commissione giudicatrice presieduta dal Presidente del PNATE, Fausto Giovanelli, ha provveduto alla stesura della graduatoria definitiva dei partecipanti: i selezionati, con origine dalle quattro aree del Parco e scelti da una rosa di ben 93 le candidature, provengono da varie parti del mondo, dall’Australia all’Argentina, dal Brasile all’Uruguay nonché dalla lontana California e, dal 31 agosto al 14 settembre prossimi saranno i protagonisti di questo articolato percorso di “ritorno alle radici” che avvicinerà loro al patrimonio storico-artistico, culturale, ambientale, economico e sociale dell’Appennino.                                                                                                                               Si tratta di un’importante traguardo all’interno del percorso iniziato dall’Ente in sinergia con le Regioni coinvolte, destinato ad accrescere l’interesse per le varie realtà del Parco Nazionale nel mondo attraverso un veicolo di diffusione più ampio ed a stimolarne le attività e la crescita socio-economica. L’iniziativa, gestita dalla Comunità Montana Garfagnana, sarà animata dalle assegnatarie della borsa di studio del Progetto “Parco nel Mondo”.