Il Parco Nazionale dell’Appennino, con il progetto Parco nel mondo, è stato invitato nella città di Liegi da Gionata Brunetti rappresentante per il Belgio della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, per partecipare alla “Giornata italiana”, una manifestazione che si tiene tutti gli anni nella zona mineraria di Blegny, in una delle aree in cui si concentrò maggiormente il flusso di emigranti italiani, che venivano impiegati nelle miniere della Vallonia.
Un’opportunità per far conoscere il nostro territorio all’estero e per allacciare rapporti con la comunità di origine italiana che in quella zona è molto numerosa e che vede numerose famiglie originarie proprio dell’area del Parco nazionale. Il Parco Nazionale ha deciso quindi di raccogliere l’invito, perché questa manifestazione è molto partecipata e vede nei due giorni in cui si svolge l’evento tra le 15.000 e le 20.000 presenze ogni anno, per la maggior parte legate dalle origini familiari all’Italia.
La presenza del Parco Nazionale dell’Appennino sarà affidata al progetto Parco nel mondo, gestito dalla Comunità Montana della Garfagnana, che con oltre tre anni di lavoro nel mondo dell’emigrazione in Italia e all’estero, sta sviluppando relazioni non solo culturali, ma anche economiche, con le comunità dei nostri emigrati. Un’occasione importante per incontrare la comunità degli italiani in Belgio ed incrementare le relazioni con loro, ma anche una vetrina per far conoscere il territorio del Parco nazionale dell’Appennino con tutte le sue caratteristiche, mettendo in luce le eccellenze naturali e paesaggistiche e anche i prodotti del territorio.
La “Giornata italiana” infatti, non è solo un momento di ritrovo per le associazioni degli emigrati, ma anche una grande fiera-mercato giunta alla settima edizione, voluta dalle associazioni degli emigrati delle diverse regioni italiane proprio per far conoscere le eccellenze dell’enogastronomia italiana in Belgio. Lo staff di Parco nel mondo sarà presente con uno stand pubblicitario dell’Ente Parco e della Regione Emilia Romagna, che sarà rappresentata anche da uno stand di prodotti tipici in cui i visitatori potranno acquistare quelle che vengono considerate vere e proprie “bandire” del made in Italy: il Parmigiano Reggiano, il prosciutto di Parma, il Lambrusco, l’aceto balsamico, solo per nominare i prodotti principali.
“Un’esperienza nuova, in cui Parco nel mondo ha deciso di mettersi in gioco, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo sostenibile del territorio”, dice il Presidente Giovanelli, “perché ci sarà la possibilità di conoscere operatori turistici locali, oltre a ristoratori ed operatori economici, con i quali prendere contatto e magari gettare le basi per future collaborazioni nell’ambito del turismo e del commercio dei prodotti tipici”.