Si è appena concluso a Firenze il meeting delle Associazioni dei Toscani all’estero, promosso dalla Regione Toscana, evento di grande rilevanza a cui annualmente prendono parte rappresentanti e coordinatori delle comunità di emigrati toscani nel mondo. Tre giorni di lavori che hanno visto la partecipazione di quasi 150 toscani giunti dai cinque continenti per il rinnovo del Comitato Direttivo e la celebrazione della VII Giornata dei Toscani all’estero dedicata a “Il contributo dei toscani all’estero ai 150 anni dell’Unità d’Italia”, in occasione della quale è stata inaugurata mostra “La Toscana nell’età del Risorgimento”.

Per lo staff di “Parco nel Mondo” – il progetto per una cittadinanza affettiva e sviluppo sostenibile del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano gestito dalla Comunità Montana Garfagnana – l’invito a questo prestigioso appuntamento ha rappresentato l’opportunità di incontrare l’Assessore regionale Riccardo Nencini, che tra le sue funzioni ha la delega ai rapporti con le comunità dei Toscani all’estero e anche di ricongiungersi a cinque dei venti Ambasciatori del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano che hanno preso parte all’edizione 2009 del soggiorno formativo “Orizzonti Circolari”. L’incontro si è svolto all’insegna della cordialità, si è trattato di un ottimo momento per illustrare l’attività del Progetto “Parco nel Mondo” ed in particolare dell’iniziativa “Orizzonti Circolari” all’Assessore Nencini, che per impegni non era potuto intervenire personalmente alla manifestazione conclusiva durante il soggiorno formativo in Appennino di quest’anno.

Ivana Utrera di Cordoba, Argentina, Joel Caponi Bonaldi di Jacutinga, in Brasile, Marco Rossi di Mar del Plata, Argentina, Karla e Keith Kanasawa di San Paolo del Brasile sono impegnati con ruoli dirigenziali nelle rispettive associazioni di italiani all’estero ed hanno testimoniato non solo il forte legame con i propri paesi di origine in Appennino, ma anche la consolidata attività di promozione del territorio che svolgono presso le rispettive comunità. All’ Ass. Nencini è stata inoltre consegnata la relazione 2010 del progetto, un voluminoso dossier che illustra tutti gli aspetti dell’attività svolta e le ricadute in termini di economia, animazione, comunicazione sul territorio del Parco Nazionale.